Poche settimane di disoccupazione bastano per rendersi conto del tenore di vita famigliare che si aveva prima. Dopo questo, si comincia a riflettere su quali spese è opportuno effettuare dei tagli.
Visto che su acqua, luce, gas e sulle rate dei mutui, si può fare ben poco, si arriva al momento in cui si evita di acquistare quel capo di abbigliamento quasi necessario per poi convergere in extremis alla rinuncia di alcuni alimenti importanti per il nostro fabbisogno quotidiano, come il pesce o la carne. Si passa alla rinuncia della solita marca di cibo per una sottomarca qualunque, e da qui... è meglio non descrivere oltre la situazione...
Noi cercheremo di aiutarvi suggerendovi come cercare di riuscire a non andare più oltre di così, nel limite del possibile, ma non potremo essere garanti di nulla...
Questa è la crisi... e non passerà di certo il prossimo anno come ogni anno ci promettono i rappresentanti del governo italiano...
Cosa fare allora? Seguire le offerte nella nostra città e cercare di risparmiare il più possibile con qualche semplice trucco.
Innanzitutto, scegliendo se approfittare o meno delle offerte oppure scegliendo di abbandonare il prodotto di marca: eh sì, questo può aiutarci a spendere meno. Purtroppo...
La pagina di Facebook e questo blog nascono perché, dopo aver conosciuto tante mamme senza lavoro e in difficoltà economiche, vogliamo aiutarle, nel nostro piccolo, a fare la differenza.
Iniziando con piccoli passi all'interno dell'ambiente famigliare, perché i nostri bambini sono ciò che nella vita è da considerarsi la cosa più importante. Non devono essere loro i primi a dover rinunciare a qualcosa.
